Nella realtà economica italiana, l’edilizia rappresenta, con le numerose attività connesse, il campo in cui più intensa è stata la proliferazione di iniziative imprenditoriali. Ciò è stato propiziato con uno sviluppo demografico che esprimeva costantemente una crescente domanda del patrimonio abitativo ed urbanistico.
È facilmente comprensibile come, in simili condizioni,abbiano potuto sorgere e fiorire anche iniziative non supportate da adeguate professionalità e da imprenditorialità efficienti, coerenti e serie. Tali iniziative, con il passare degli anni, mettendo a nudo le loro carenze, inevitabilmente hanno pagato lo scotto della loro impreparazione ed improvvisazione. Le mutate condizioni della domanda, una legislazione più attenta, una crescente sensibilità del paese verso aspetti che, in passato, erano ritenuti di secondaria o nessuna importanza, quali la sicurezza sul lavoro, le qualità del prodotto, il rispetto dell’ambiente, hanno determinato una selezione “naturale” fra gli operatori del settore, premiando coloro che, da sempre, si erano imposto di percorrere, sia pure lentamente, ma con solidità e certezza, il sentiero verso la crescita.
E ciò rifuggendo dagli allettanti richiami della facile speculazione ed improntando il proprio comportamento all’osservanza dei canoni di sicurezza sul lavoro, alla costanza di rapporti chiari e corretti, al pieno rispetto della legalità civilistica e tributaria.
Questo è, in sintesi, il programma che, per naturale indole imprenditoriale e nella convinzione di instaurare rapporti profondi e duraturi, non occasionali, si è imposto il Gruppo Capuano, fin dal suo primo apparire nel settore dell’edilizia.
Ed è questa la politica aziendale che, ancora oggi, ne governa le scelte e ne guida lo sviluppo.